EPM offre servizi energetici su larga scala, sia in qualità di Energy Saving Company (E.S.Co.) sia impegnandosi direttamente nella produzione di energia da fonti rinnovabili.
EPM, qualificata come Energy Saving Company (E.S.Co.), è impegnata anche nella produzione e nella commercializzazione di energia prodotta mediante fonti di energia rinnovabile, avendo in corso la realizzazione di diverse centrali idroelettriche oltre ad una già in funzione.
Le energie rinnovabili rappresentano quindi per la Società una grande opportunità di crescita e ampliamento, in quanto esse rappresentano un settore che offre le più interessanti prospettive di sviluppo sia a livello tecnologico sia di espansione internazionale.
Centrale idroelettrica Covatta
Il principale impianto in funzione è la centrale idroelettrica “Covatta” nel Molise che è stata oggetto, fra il 2009 ed il 2013, di un’attività di revamping che ha riguardato: la ristrutturazione dell’opera di presa, del canale di adduzione, della vasca di carico, la completa sostituzione dei gruppi turbina dei generatori e di tutto l’impianto elettrico fino al punto di cessione alla rete.
É inoltre in corso la realizzazione di diverse centrali idroelettriche su tutto il territorio nazionale.
Impianti fotovoltaici
EPM ha svolto la progettazione e l’installazione di diversi impianti fotovoltaici.
Tra i lavori più rilevanti vi sono:
La centrale idroelettrica Covatta, sita in provincia di Campobasso, gestita direttamente dalla EPM.
Esempio di impianto fotovoltaico realizzato in Africa in collaborazione con l’associazione Children for Peace.
EPM in qualità di E.S.Co. offre alle aziende servizi di riqualificazione energetica, effettuando diagnosi energetiche e realizzando gli interventi ritenuti necessari per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio o della struttura: dall’installazione di nuovi impianti, alla revisione di quelli preesistenti, sino alle revisioni strutturali dimostratesi necessarie a seguito della fase di sopralluogo (cd revamping). Curando in ogni sua fase il processo di monitoraggio.
Attraverso un’attenta analisi e pianificazione degli interventi energetici valuta il rendimento degli impianti, rapportandolo alle condizioni strutturali. Progetta, quindi, interventi migliorativi rispondenti ai bisogni del cliente, con L’obiettivo di: migliorare qualità dei servizi energetici a rete, diminuire i costi e ridurre l’impatto ambientale delle attività. I risparmi economici ottenuti, secondo la formula E.S.Co., vengono poi suddivisi fra il fornitore e il cliente con diverse tipologie di accordi commerciali.
EPM, inoltre, affianca la clientela nella pubblicazione accademica e di settore delle scelte fatte in campo energetico, nel recupero e miglioramento ambientale, nella qualificazione del personale, nelle innovazioni anche gestionali per raggiungere nuovi e più alti standard qualitativi. A tal fine quindi si propongono ed attuano efficaci percorsi comunicativi, quali progetti multimediali, eventi e convention.
Come da normativa, EPM, attraverso certificatori energetici qualificati, a seguito dell’attenta analisi delle strutture e degli impianti, rilascia certificazioni energetiche, che determinano il più ottimale fabbisogno energetico dell’impresa, calcolando le emissioni di C02, fornendo indicazioni per il miglioramento dell’efficienza energetica stessa.
EPM – Consorzio di Ricerca per l’Ambiente, i Veicoli, l’Energia e i Biocombustibili tra le Università degli Studi di Napoli Parthenope e Tor Vergata di Roma (CRAVEB)
Le strutture sanitarie, clienti principali di EPM, sono sistemi caratterizzati da un elevato fabbisogno di energia e da un’ampia diversificazione negli usi finali della stessa: energia termica, frigorifera ed elettrica. La complessità del sistema energetico differisce da struttura a struttura e, oltre che al volume dei fabbricati, è strettamente correlata alle seguenti variabili:
I maggiori consumi energetici di una struttura ospedaliera sono imputabili al calore – spesso a bassa temperatura (T<100°C) – necessario per il riscaldamento dell’ambiente, per compensare i cali di temperatura derivanti dalle necessita di ventilazione e per la produzione di ACS (Acqua Calda Sanitaria).
La produzione di acqua refrigerata impiegata per il raffrescamento dei reparti degenza, del blocco operatorio e dei reparti speciali e per il raffreddamento di macchinari ha anch’essa un notevole impatto sui consumi energetici ospedalieri.
Al fine di far addivenire le strutture ospedaliere ad una migliore efficienza dei consumi energetici, la EPM ha investito nei seguenti ricerca e sviluppo su impianti a biomasse per la produzione di calore, raffrescamento ed energia elettrica.
Il progetto “INNOVARE” (Impianti iNNOVAtivi per poligenerazione distribuita da biomasse Residuali) è stato ammesso a finanziamento nell’ambito del Bando del Ministero delle Sviluppo Economico – Fondo per la Crescita Sostenibile, Horizon 2020 – PON Imprese e Competitività 2014- 2020.
Il progetto persegue obiettivi di sostenibilità ambientale di filiere biomassa- energia attraverso la proposizione di soluzioni “customizzate” perfettamente in linea con le correnti Sfide Sociali dell’Unione Europea relative a:
Il progetto “PROMETEO” – ammesso a finanziamento nell’ambito del Bando del Ministero delle Sviluppo Economico – Fondo per la Crescita Sostenibile, Grandi Progetti – PON Imprese e Competitivita 2014- 2020 – ha l’obiettivo di realizzare un innovativo micro-cogeneratore alimentato a biomassa residuale per la produzione di energia elettrica, termica e frigorifera.
Il progetto permetterà di compiere un decisivo passo in avanti verso la produzione industriale del prodotto e la diffusione su larga scala di sistemi energetici intelligenti, basati sul processo di gassificazione di biomasse.
Ci si propone di superare alcuni limiti intrinseci dei prodotti attualmente disponibili sul mercato.
In particolare, si perverrà a un sistema caratterizzato da: